NOLA – Sarà l’economista Leonardo Becchetti, docente di Economia politica presso l’Università Tor Vergata di Roma, a dare il via, con la lezione su “Economia e felicità. Lo sviluppo di comunità energetiche”, alla nona edizione della Scuola sociopolitica e imprenditoriale della Diocesi di Nola, sabato 4 febbraio 2023, alle ore 16, presso la sede della Biblioteca diocesana San Paolino al Seminario vescovile di Nola.

L’itinerario si inserisce nel Cammino sinodale che la Diocesi di Nola sta vivendo con tutte le altre diocesi italiane e del mondo, lungo il percorso tracciato dal Sinodo universale dei vescovi. L’articolazione delle tappe di questa edizione è infatti stata pensata a partire dai forum promossi con i sindaci del territorio diocesano e ha come titolo “Cantieri di Speranza. Ridare senso alle nostre scelte. Ridare vita alla partecipazione”.

«Durante i due forum con i primi cittadini del territorio diocesano – spiega Giuseppina Orefice, responsabile della Scuola – è emersa la richiesta di un accompagnamento formativo a partire dalla Dottrina sociale della Chiesa. La diocesi ha una lunga tradizione di dialogo con le amministrazioni locali per la cura del bene comune: da quest’anno però, le amministrazioni sono coinvolte attivamente nel percorso. Tutte le tappe infatti avranno come aula le sale consiliari di alcuni comuni. Vuole questo essere anche un segno per rimarcare la centralità della partecipazione di tutti perché la vita delle città sia una vita ‘buona’»

La lezione inaugurale è aperta a tutti. Le successive tappe del percorso, invece, sono riservate agli iscritti. Le macro-aree tematiche affrontate dalla scuola saranno Politica ed economia, Cultura ed educazione e Tecnologia e sostenibilità.

«L’impegno della Scuola – continua la Orefice – è quello di continuare a promuovere la formazione delle coscienze perché ognuno di noi possa essere cittadino responsabile delle proprie scelte, dal voto alla tutela del creato, e allo stesso tempo far crescere la consapevolezza che il bene comune è questione di comunità e non di individui: e una comunità è fatta di cittadini che lavorano per il bene di tutti, in particolare di quanti vivono ai margini. Obbiettivo della Scuola è però anche quello di provare a costruire il futuro mettendo al centro della formazione le possibilità che derivano dall’essere inseriti nella grande casa europea e in una viva e creativa tradizione d’impresa».

La prima tappa dopo l’inaugurazione, è prevista per il 16 febbraio, presso l’aula consiliare del Comune di Visciano, con un incontro sul tema “La partecipazione delle donne all’armonia della città”. Poi il 23 marzo, presso la sala consiliare del Comune di Pomigliano D’Arco, si discuterà di “Corresponsabilità per le povertà. Non solo assistenza ma sistema di servizi generativi”. Il 20 aprile, presso la sala consiliare del Comune di Comiziano, il tema sarà “L’accesso ai fondi Europei: come partecipare?”. Il 19 maggio, invece, presso la sala consiliare del Comune di Baiano, si discuterà di “Tecnologia e sostenibilità: quali sfide possibili per le Piccole medie imprese?”. Infine, l’8 giugno, presso la sala consiliare del Comune di Terzigno, si discuterà del tema “Partecipare al servizio del bene comune. Tra sogno e realtà”. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 19 e termineranno alle 20:30.

L’itinerario di formazione sociopolitica e imprenditoriale è promosso dagli uffici di Pastorale per la Carità e la Giustizia, per il Laicato e l’Evangelizzazione, dalla Biblioteca diocesana San Paolino, dall’Azione Cattolica della diocesi di Nola e dal Progetto Policoro.

È possibile iscriversi fino al 13 febbraio, tutte le informazioni saranno disponibili sul sito della Diocesi di Nola (www.diocesinola.it).