
Mercoledì 6 novembre 2024, presso l‘Aula Magna del Complesso Federiciano di San Giovanni a Teduccio, si svolgerà la Giornata Nazionale dell‘Orientamento Universitario, dedicata a studenti e studentesse degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. L’evento, promosso dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, in collaborazione con il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, trasformerà per un giorno Napoli nella capitale nazionale dell’Orientamento Universitario.
L’iniziativa ha l’obiettivo di approfondire le attività istituzionali di Orientamento Universitario, un settore che si sta strutturando sempre più come un vero e proprio “sistema” a supporto della transizione scuola-università. Destinatari di questo evento sono non solo studenti e docenti, ma anche operatori del settore, istituzioni e media, per testimoniare il forte impegno del sistema universitario italiano e delle AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) a fianco del sistema scolastico.
Un percorso immersivo tra fiction e realtà
La mattinata sarà interamente dedicata ai veri protagonisti: gli studenti. Dopo i saluti istituzionali, l’evento offrirà un’esperienza unica grazie al percorso “Alice nell’Università delle Meraviglie”, un viaggio immersivo tra fiction e realtà, durante il quale i partecipanti ascolteranno testimonianze di ricercatori provenienti da background culturali diversi. L’esperienza sarà arricchita da intermezzi musicali a cura di un ensemble del Conservatorio di San Pietro a Majella e da rappresentazioni figurative e multimediali preparate dall’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il workshop per gli esperti dell’Orientamento Universitario
Nel pomeriggio, circa 80 esperti, tra cui funzionari ministeriali e operatori dell’orientamento provenienti da tutta Italia, prenderanno parte a un workshop promosso dalla Commissione Orientamento della CRUI insieme alla Direzione Generale delle istituzioni della formazione superiore del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca). L’incontro permetterà di fare il punto sui risultati del primo biennio della misura PNRR “Orientamento attivo nella transizione scuola-università”, che forniranno la base per un’analisi sullo stato attuale e sugli sviluppi futuri dell’orientamento universitario in Italia.
I numeri del ritardo italiano e l’obiettivo europeo 2030
L’evento evidenzia un contesto nazionale di forte ritardo culturale ed educativo. Nel 2021, solo il 27% dei giovani italiani tra i 30 e i 34 anni possedeva un titolo di studio terziario, rispetto al 42% della media UE e all’obiettivo europeo del 45% entro il 2030. Questi dati confermano la necessità di investimenti significativi nell’istruzione terziaria per avvicinare i giovani alla formazione superiore come fattore di crescita personale e sociale.
Investimenti e supporto alla transizione scuola-università
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, in sinergia con la CRUI, ha adottato strumenti concreti di supporto all’orientamento come il Piano Lauree Scientifiche e i Piani Orientamento e Tutorato, sostenuti ulteriormente dai finanziamenti del programma Next Generation EU. La misura “Orientamento attivo nella transizione scuola-università” beneficia di una dotazione di 250 milioni di euro, mirata a raggiungere un milione di studenti con percorsi formativi per favorire il valore dell’alta formazione come progetto di vita.
L’evento sarà disponibile in diretta streaming sul sito della CRUI e sul canale YouTube di Federico II, aprendo le porte a un pubblico ancora più ampio, affinché tutti possano partecipare a questo momento di confronto e crescita per il sistema educativo italiano.