Aperte le prenotazioni per la mostra di Bill Viola alla Chiesa del Carminiello a Toledo

NAPOLI – Aperte le prenotazioni sul sito www.vanitasclub.org per la mostra “Bill Viola. Ritorno alla Vita”, visitabile da venerdì 2 settembre all’interno della Chiesa del Carminiello a Toledo che, per l’occasione, riapre al pubblico.

La mostra, curata da VanitasClub e Bill Viola Studio, in collaborazione con Asso. Gio. Ca. (Associazione Gioventù Cattolica), aprirà le porte della chiesa, gioiello architettonico napoletano, in via Carlo de Cesare 30, nei Quartieri Spagnoli, alle spalle di via Toledo e a due passi da piazza Trieste e Trento e piazza del Plebiscito.

L’allestimento comprende cinque video-opere di Bill Viola, appositamente selezionate dal Bill Viola Studio per la suggestiva location, affidata ad Asso. Gio. Ca.

All’interno della Chiesa, riaperta per l’occasione e che potrà essere apprezzata interamente durante la visita, Earth Martyr, Air Martyr, Fire Martyr e Water Martyr (2014), derivate dall’installazione video permanente su larga scala Martyrs (Earth, Air, Fire, Water), inaugurata nella Cattedrale di St. Paul a Londra, nel maggio del 2014, e Three Women (2008), parte della serie Trasfigurazioni, dedicate alla riflessione sul passare del tempo e sul processo attraverso il quale si trasforma l’interiorità di una persona.

Prenotazioni al link vanitasclub.org/bill-viola-napoli-ritorno-alla-vita

Bill Viola

Bill Viola, nato nel 1951, è riconosciuto a livello internazionale come uno degli artisti più importanti di oggi. È stato determinante nell’affermazione del video come forma vitale di arte contemporanea e, così facendo, ha contribuito ad ampliarne notevolmente la portata in termini di tecnologia, contenuto e storia. Le installazioni video di Viola, ambienti totali che avvolgono lo spettatore in immagini e suoni, utilizzano tecnologie all’avanguardia e si distinguono per la loro precisione e semplicità. Sono esposte in musei e gallerie di tutto il mondo e si trovano in molte collezioni illustri.

Vanitas Club

Vanitas Club nasce con l’obiettivo di permettere a un pubblico vasto ed eterogeneo di poter non solo accedere alla bellezza dell’offerta culturale, ma anche di poterla vivere. In particolare, con la possibilità di interagire attivamente con le proposte culturali e dare un tangibile contributo per la tutela e al tempo stesso ampia diffusione del Patrimonio storico e artistico di questo Paese. In tal senso, il particolare interesse al rilancio di luoghi e spazi sotto utilizzati, nella produzione, gestione e promo-commercializzazione di mostre, esperienze cinematografiche e attività gastronomiche volte a valorizzare e far vivere luoghi di interesse storico e artistico.

Tra le mostre allestite: Marina Abramović • ESTASI a Napoli, Castel dell’Ovo.

www.vanitasclub.org

Asso. Gio. Ca.

Asso. Gio. Ca. (Associazione Gioventù Cattolica) è un’associazione di volontariato nata a Napoli venticinque anni fa con un sogno: sostenere ed aiutare i bambini a diventare «buoni ed onesti cittadini», in un quartiere complesso: il Mercato.

L’associazione, negli anni, è cresciuta e si è consolidata: iscritta al registro di volontariato della Regione Campania ed è attualmente presente sul territorio della diocesi di Napoli con più progetti. È ente accreditato per il Servizio Civile Universale con oltre 80 volontari in servizio; opera con una vasta rete di partner istituzionali ed enti del terzo settore (istituti scolastici, associazioni, parrocchie, forze dell’ordine, pubbliche amministrazioni e fondazioni).

L’Asso. Gio. Ca. è l’associazione affidataria della Chiesa del Carminiello a Toledo.

Bill Viola. Ritorno alla Vita

Il progetto “Bill Viola. Ritorno alla Vita” è fortemente voluto e promosso dall’Arciconfraternita della Congregazione dei 63 Sacerdoti (originariamente di San Carlo dei Sacerdoti), che ha garantito l’utilizzo di questo pregevole sito seicentesco, perpetuando la secolare vocazione di volano culturale, che sin dalla fondazione di questo antico istituto ha contribuito negli anni all’alfabetizzazione e formazione del popolo napoletano. Oggi l’Arciconfraternita crede fermamente nel valore di questa iniziativa, e nello sviluppo di un percorso culturale ed artistico in contrasto con la povertà educativa e, al contempo, valorizzando un bene storico-artistico che non perde la funzione di culto, cui si affianca con questa esposizione una nuova e rinnovata missione culturale.

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