di Flavio Pagano *
Nel piccolo centro irpino, membro d'eccellenza dell'associazione Borghi più belli d'Italia, si realizza quest'anno un evento natalizio speciale, di grande effetto scenico, ma soprattutto sostenuto da un autentico spirito natalizio: tutti i bambini che visiteranno la casa di Babbo Natale riceveranno infatti un dono, direttamente dal carro delle renne.
Un gruppo di volontari ha deciso di realizzare addirittura il Castello di Babbo Natale: e la cosa nuova, che la rende diversa da tutte le altre, è che questa iniziativa non è stata pianificata. È sostenuta, naturalmente, dall'amministrazione, ma è nata da sé, per amore dello spirito del Natale, e l'intera popolazione di Monteverde ha contribuito, con passione, alla sua realizzazione.
Il celebre castello monteverdese, splendido e maestoso edificio risalente al periodo longobardo, circondato da un panorama verdeggiante a perdita d'occhio e magnificamente conservato, è diventato così la casa del Natale.
“Siete tutti invitati a venire a visitarci durante le Feste”, dice il neo sindaco Tonino Vella, uomo che già in passato ha regalato alla comunità che oggi guida iniziative di successo, giunte puntualmente alle cronache: “In piena sicurezza, con un percorso che consente al pubblico di attraversare l'intero castello, procedendo a senso unico, senza incroci e assembramenti, si visitano gli allestimenti della casa di Babbo Natale, mercatini, un centro multimediale sul Natale pieno di effetti speciali. Ma la cosa che più divertirà i bambini è probabilmente la Fabbrica di Babbo Natale, perché abbiamo ricostruito il suo celebre laboratorio, con pacchi che scivolano nella catena di montaggio della Festa più bella del mondo, e poi finiscono direttamente sul carro delle renne per essere distribuiti a tutti.”
Aggiungiamo che siccome Monteverde è nota in tutto il mondo per il suo straordinario impianto di luci colorate che animano il paese, questo si sposa in maniera speciale con il Natale, considerato la Festa delle luci per eccellenza. È auspicabile che l'esperienza monteverdese si estenda ad altre località campane, poiché è in atto da anni una ripresa prepotente del gradimento del Natale, e ogni iniziativa che vada a ravvivare, promuovere e consolidare l'enorme patrimonio architettonico e culturale dei nostri piccoli centri, deve essere colta al volo.
La lotta al Covid passa anche per uno spirito di rinascita che non deve mai mancare e che in questo Natale in particolare deve sostenerci tutti nel desiderio e nella ricerca di un domani sereno.
(*) scrittore