
di Leonardo Lasala *
Opportunità per la creazione e il consolidamento delle startup innovative ad alta intensità di conoscenza con il bando “Campania Startup 2023“, promosso dalla Regione Campania al fine di rilanciare la competitività territoriale. Vediamo gli aspetti più interessanti dell'iniziativa.
Beneficiari
Rientra tra i beneficiari della misura le PMI costituite da non più di 60 mesi alla data di pubblicazione dell'Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania che risultino essere, all'atto della presentazione della domanda di agevolazione, iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura alla Sezione speciale dedicata alle Startup innovative, operanti nelle Aree di specializzazione della RIS3 Campania. Rientrano altresì le persone fisiche che intendano costituire una micro o piccola impresa nella forma di start-up innovativa
Le iniziative finanziabili
Gli investimenti dovranno essere finalizzati allo sviluppo di soluzioni tecnologiche relative ad una o più traiettorie Tecnologiche Prioritarie e a un esclusivo ovvero prevalente Ecosistema dell'Innovazione, così come individuati dal Documento RIS3 Campania: “Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la specializzazione intelligente”. Gli investimenti dovranno essere realizzati presso unità locali ubicate nel territorio della regione Campania.
Rientrano tra le spese ammissibili:
- Spese connesse all'investimento materiale e immateriale: impianti specifici, macchinari, attrezzature, acquisto/realizzazione proprietà intellettuale e programmi informatici funzionali all'attività di impresa
- Consulenze funzionali all'avvio e/o allo sviluppo del progetto aventi ad oggetto servizi di sostegno all'innovazione o servizi di sostegno alla penetrazione del mercato
- Spese di gestione: spese del personale contrattualizzato a tempo determinato o indeterminato, impiegato nelle attività progettuali
- Spese generali
Investimenti minimo
L'investimento minimo da candidare alle agevolazioni è pari a € 70.000 e, in ogni caso, non saranno ammissibili interventi che, all'esito istruttorio, generino un contributo inferiore a € 50.000.Contributo a fondo perduto
Previsto un contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa ammissibile. L'importo massimo del contributo concedibile sarà pari ad euro 350.000.
Presentazione istanze
Le domande potranno essere presentate dal 15 giugno 2023 al 30 giugno 2023.
www.agevolazionipmi.com
www.managementandadvisory.it
l.lasala@managementandadvisory.it
(*) Docente di Change Management e Risorse Umane
presso il Master MBA Università eCampus
Vice Presidente di Confartigianato Imprese Napoli