
Il bilancio 2024 della Banca di Credito Cooperativo di Napoli segna un’importante crescita, rafforzando il ruolo della banca come motore di sviluppo per il territorio. Con una strategia focalizzata sul supporto alle imprese locali e sulla valorizzazione del made in Naples, la BCC di Napoli continua a investire in progetti di piccole e medie dimensioni, contribuendo all’economia locale in modo concreto ed efficace.

Grazie alla solidità patrimoniale e agli indicatori finanziari positivi, la banca mantiene un livello di fiducia elevato tra soci e clienti. Il presidente Amedeo Manzo sottolinea come la stabilità economica consenta di reinvestire direttamente sul territorio, garantendo soluzioni di credito innovative e competitive.
“Tutti gli indicatori quantitativi e qualitativi sono molto positivi: utili in crescita, aumento del numero dei soci, sofferenze tra le più basse d’Italia e una solida stabilità patrimoniale. Grazie al supporto del nostro Gruppo Bancario ICCREA, possiamo rispondere alle esigenze diversificate della nostra comunità, offrendo prodotti finanziari avanzati nei settori del risparmio gestito, assicurativo e degli impieghi”, dichiara Manzo.
Dati finanziari in crescita
Alla data del 31 dicembre 2024, i soci della BCC di Napoli sono aumentati a 5.319, mentre la clientela è cresciuta dell’11,22% rispetto all’anno precedente. Tutti gli indicatori di efficienza bancaria mostrano un andamento positivo:
- Impieghi totali alla clientela: +15%
- Raccolta complessiva: +16%
- Raccolta diretta: +14%
Anche la solidità patrimoniale e gli indici di capitale risultano rafforzati:
- Capitale sociale: +3%
- Patrimonio netto: +20%
- CET1 Capital Ratio: 34%
- Total Capital Ratio: 34%
Dal punto di vista della redditività, i numeri confermano il trend positivo:
- Risultato lordo d’esercizio: € 6,38 milioni (+16%)
- Risultato netto d’esercizio: € 5,23 milioni (+15%)
- Margine di interesse: +20%
- Commissioni attive: +15%
- Margine di servizi: +14%
- Cost Income: 50,59%
- ROE (Return on Equity): 14,29%
La qualità del credito si mantiene tra le migliori in Italia:
- Sofferenze nette/impieghi alla clientela: 0,23%
- Copertura sofferenze: 87%
- Copertura inadempienze probabili: 67%
- Copertura crediti deteriorati: 73%
- Margine Operativo Lordo (M.O.L.): 22%
Un modello di banca di comunità orientato alla crescita
Il presidente Manzo evidenzia come questi risultati confermino la validità del modello cooperativo, basato sul principio del credito a km zero, ovvero la raccolta e l’investimento delle risorse all’interno dello stesso territorio. “La BCC di Napoli è una banca vicina alla propria gente, che sostiene le imprese meritevoli, i giovani e le migliori realtà dell’area metropolitana. Cresciamo insieme alla città, creando valore, innovazione e sinergie con tutti gli attori economici e sociali.”
La banca, oltre alla crescita finanziaria, non dimentica il suo impegno sociale: “Napoli ha bisogno di una banca efficiente ma dal volto umano, capace di sostenere anche i più deboli e i bisognosi”, conclude Manzo.