
“La cosa più importante è che le persone siano consapevoli del territorio in cui vivono, affinché tutto possa essere gestito nella massima sicurezza possibile”. Con queste parole, Fabio Ciciliano, capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha sottolineato l’importanza della prevenzione durante la trasmissione XXI Secolo su Raiuno. Intervistato da Francesco Giorgino, Ciciliano ha affrontato il tema dei fenomeni sismici ai Campi Flegrei, evidenziando come la pianificazione debba essere dinamica e in continua evoluzione. “Non è un processo statico: quando si verificano disallineamenti, interveniamo subito. È il caso di Napoli e Agnano, dove stiamo allestendo una nuova area di accoglienza”, ha spiegato.
La cultura della prevenzione e il ruolo delle istituzioni
Nel dibattito è intervenuto anche Guido Castelli, commissario del governo per il terremoto dell’Italia centrale del 2016, che ha ribadito: “La cultura della prevenzione si basa sui comportamenti personali, ma è essenziale che il sistema pubblico disponga di strumenti adeguati per proteggere i cittadini. Viviamo in una penisola straordinaria, ma fragile, non solo dal punto di vista sismico, ma anche idrogeologico”.
I fenomeni sismici ai Campi Flegrei: imprevedibili ma gestibili
Nella zona dei Campi Flegrei, i terremoti e il bradisismo sono fenomeni legati all’attività vulcanica e, come ha ricordato Ciciliano, “non possono essere previsti”. Le fasi di recrudescenza, come quelle registrate negli anni ’70 e ’80, continueranno a verificarsi nel corso dei millenni. Per questo, secondo il capo della Protezione Civile, “è essenziale che i cittadini siano consapevoli del rischio per poter affrontare le emergenze con le giuste misure di sicurezza”.
Italia: un Paese altamente sismico, ma anche altamente studiato
“Il nostro Paese è tra i più sismici al mondo, ma è anche uno di quelli in cui si studiano di più i terremoti”, ha aggiunto Ciciliano, evidenziando l’importanza della pianificazione. “Meglio chiudere una scuola in via precauzionale piuttosto che dover affrontare un’emergenza in una scuola aperta”, ha affermato. Infine, ha rivolto un appello alle popolazioni colpite da eventi sismici: “Non perdete mai la fiducia nelle istituzioni. I sindaci sono i primi a guidare le comunità in questi momenti difficili”.