NAPOLI – Doriana Buonavita, è stata riconfermata segretaria generale della Cisl Campania al termine del XIII congresso regionale. Riconferma anche per i componenti di segreteria Giuseppe Esposito e Salvatore Topo.
Buonavita ha ringraziato il Congresso appena eletta “accolgo con profondo senso di responsabilità la fiducia che le delegate ed i delegati hanno voluto di nuovo accordarci nel proseguire la sfida che ci ha visti impegnati sul territorio che, ad oggi, soffre per un divario sociale la cui forbice è ancora troppo divaricata rispetto al resto d’Italia -ha affermato – Un sincero ringraziamento va al segretario generale Luigi Sbarra, presente con noi in questa giornata. Proseguiremo nel solco di quanto finora tracciato in questi anni difficili che hanno acuito una crisi dalla quale possiamo uscire se lavoriamo insieme. Da soli non si va da nessuna parte. La Cisl Campania ha aperto un proficuo dialogo con enti e associazioni del territorio, da quelli datoriali a quelli del terzo settore, finalizzata alla creazione di una nuova e fitta rete sociale, che sia interfaccia effettiva delle istanze dei cittadini e imprese, in ragione soprattutto di una politica sempre più tesa alla disintermediazione”.
In mattinata i lavori del Congresso si sono aperti con i saluti del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, di mons. Michele Autuoro, vescovo ausiliare della Chiesa di Napoli, di Antonio Marchiello, assessore regionale alle Attività Produttive e del ministro Mara Carfagna in video. La mattinata è proseguita con la tavola rotonda dal tema “La Campania quale porta della macroregione europea del Mediterraneo: opportunità e prospettive di sviluppo del Mezzogiorno e del sistema Paese” moderata dalla giornalista del Corriere del Mezzogiorno Simona Brandolini al quale è seguito l’intervento in collegamento di Pina Picierno, vice Presidente del Parlamento Europeo. Luigi Sbarra, segretario nazionale Cisl, ha chiuso la due giorni di lavoro
“Le conseguenze della guerra in Ucraina, dopo la batosta della pandemia, rischiano di far aumentare le diseguaglianze sociali e di aggravare le condizioni del Mezzogiorno”.’ ha affermato. “L’Italia crescerà davvero solo se ripartirà il Sud. E’ un segnale importante che il presidente del Consiglio Mario Draghi firmerà personalmente martedì prossimo il “Patto per Napoli”.
La Campania è oggi al centro di questa sfida con le sue enormi potenzialità, con il suo capitale umano, con la sua variegata e rete produttiva rappresenta una locomotiva determinante del riscatto meridionale. Il terreno sul quale si giova la partita determinante è quello del PNRR. E poi il lavoro.
“Fa bene la Cisl Campania a dire alla Regione che serve una forte condivisione delle linee strategiche per investimenti e riforme che innalzino stabilmente occupazione, ammodernamento della PA, crescita e competitività di sistema, e lotta ad ogni forma di illegalità – ha concluso – Senza questo patto e condivisione, in Campania come nel resto del Paese, si rischia di perdere le partite decisive dello sviluppo e della coesione”.
(ph. dalla pagina Facebook di Cisl Campania)