
L’edizione 2024 del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, dedicata alla memoria del “Gandhi Italiano” Danilo Dolci nel centenario della sua nascita, inizierà l’11 novembre. Tra i suoi ospiti di spicco, accoglierà le pacifiste israelo-palestinesi del gruppo Combatants for Peace e una delegazione della Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Non Violenza. Inoltre, presenterà la Summer School 2025, intitolata a Mario Paciolla, per orientare i giovani verso le professioni della pace.
Conflitti come quello russo-ucraino e il più recente israelo-palestinese richiedono un intervento globale, ma anche un impegno profondo e concreto da parte della società civile. Dal 11 al 22 novembre 2024, Napoli ospita la XVI edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli sul tema “Costruiamo una cultura di Pace”, proponendosi come un’importante occasione di riflessione per la difesa e promozione dei diritti umani nel mondo.
Quest’anno, il Festival è realizzato con il supporto di Regione Campania e Film Commission Regione Campania, nonché del Comune di Napoli. Il focus principale di questa edizione è l’orientamento dei giovani verso le professioni della pace, un aspetto cruciale e poco esplorato nei percorsi scolastici e universitari europei.
Una serata d’apertura dedicata al dialogo internazionale
La cerimonia inaugurale si terrà l’11 novembre presso lo Spazio Comunale Piazza Forcella dalle ore 18:00, con interventi di ospiti internazionali come Ashok Swain (Università di Uppsala), Julie Khrebtan Hoerhager (Università del Colorado) ed Enrico Calamai, ex viceconsole italiano in Argentina e noto per il suo impegno sui diritti umani. La serata proseguirà con la proiezione del film “Enrico Calamai, Una vita per i diritti umani” di Enrico Blatti, in prima visione.
Programma di proiezioni e dibattiti internazionali

Il festival include una selezione di film da oltre 50 Paesi, con proiezioni che si terranno tutte le sere presso Palazzo Corigliano dell’Università Orientale di Napoli dalle 19:00. I film trattano temi come conflitti armati, migrazioni e libertà di espressione, con la partecipazione di registi e autori internazionali.
Il 14 novembre, si terrà il seminario “Percorsi formativi per gli Operatori di Pace”, organizzato dall’Università Orientale e introdotto dal Rettore Roberto Tottoli, con interventi di studiosi internazionali. Sarà inoltre presente Daniela Dolci, figlia di Danilo e componente della giuria del Festival.
Il 19 novembre, il gruppo Combatants for Peace con Ezster Koranyi e Rana Salman condividerà le proprie esperienze di pace e riconciliazione, facendo un appello da Napoli.
Un festival per l’impegno civile attraverso il cinema
Il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli conferma il suo ruolo di denuncia e riflessione, assegnando premi come il Premio per la Pace, consegnato il 14 novembre dal Ministro Michele Coduri dell’Ambasciata di Svizzera. Il 22 novembre, durante la serata conclusiva presentata da Mario Leombruno, verranno annunciati i vincitori del concorso e la nascita della Summer School “Mario Paciolla”, un progetto educativo che mira a formare giovani professionisti della pace in collaborazione con l’Università Orientale e la UPeace ONU del Costa Rica.
Il coordinatore del Festival, Maurizio Del Bufalo, ha dichiarato: “Il Festival non è solo una manifestazione culturale, ma un invito all’impegno civile per difendere i diritti umani con determinazione, usando il cinema come strumento di denuncia e testimonianza”.
Calendario eventi principali:
- 11 novembre: Serata di apertura, con ospiti internazionali e proiezione di “Enrico Calamai, Una vita per i diritti umani”
- 14 novembre: Seminario “Percorsi formativi per gli Operatori di Pace”
- 19 novembre: Incontro con le portavoci di “Combatants for Peace”
- 22 novembre: Serata conclusiva con proclamazione dei vincitori e annuncio della Summer School

(foto fornite dall’Ufficio stampa del Festival)