Napoli, 15 aprile 2024 – Un intero edificio come dimostratore tecnologico per abitazioni affidabili e sostenibili. Succede ad Acerra dove si sviluppano e si sperimentano soluzioni da applicare per la ristrutturazione di edifici esistenti e su edifici di nuova costruzione.
È quanto realizza il progetto Multicare, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe, che sta trasferendo innovazione nel settore delle abitazioni proprio testando le soluzioni tecnologiche su un intero edificio che fa parte del patrimonio edilizio di ACER.
Le attività di dimostrazione sono coordinate dal distretto tecnologico per le costruzioni sostenibili STRESS, coinvolto, insieme ai tecnici di ACER, anche nelle attività di raccolta dati e rilievo delle caratteristiche tipologiche degli edifici. Il progetto vede il coinvolgimento del Dipartimento di Strutture della Federico II di Napoli, della Sapienza di Roma, del coordinatore di progetto, il Politecnico di Delft (TUDelft) e di altri partner di progetto.
Le soluzioni tecnologiche innovative che vengono adottate consistono in sistemi multifunzionali per interventi su edifici esistenti che abbiano sia funzioni strutturali che di efficientamento energetico. Si tratta di soluzioni modulari e prefabbricate che potranno essere applicate anche a strutture esistenti mediante interventi esterni poco invasivi con il minimo impatto sui residenti ovvero senza dover delocalizzare gli abitanti ed intervenendo dall’esterno. Si tratta di veri e propri esoscheletri in legno adattabili.
Le delegazioni di esperti internazionali che partecipano al progetto si sono incontrati a Napoli (presso la sede ACER e il complesso di S.Giovanni della Federico II) per una due giorni di lavoro intenso, dedicata alla realizzazione di un importante progetto di efficientamento che rivoluzionerà la vita nelle case di edilizia residenziale pubblica. Infatti, l’utilizzo dell’esoscheletro in legno sull’edificio individuato ad Acerra incrementa la stabilità e offre la possibilità di ampliare gli appartamenti esistenti senza ricorrere alla demolizione e ricostruzione.
Le soluzioni MULTICARE saranno dimostrate attraverso progetti pilota su larga scala in tre diversi paesi europei: in Italia, nei Paesi Bassi e in Romania.
In Italia il sito dimostratore prescelto è la Campania e riguarda un edificio del patrimonio edilizio di ACER nel comune di Acerra.
L’applicabilità di tali soluzioni, ed i relativi impatti, saranno valutati anche su altri edifici contigui o nella stessa area (quartiere o comune). Successivamente si valuterà l’applicabilità ad aree più vaste del territorio regionale sia sulla base dei dati disponibili presso ACER che sulla base di altri dati statistici relativi al patrimonio edilizio regionale.
“Il dimostratore che utilizziamo per il progetto – afferma il presidente di STRESS, Ennio Rubino – è un esempio di innovazione tangibile applicato al settore delle costruzioni che resta sul territorio contribuendo alla sua crescita e valorizzazione. Il lavoro portato avanti con il team di esperti ci consente di migliorare le prestazioni dei singoli edifici e di incrementare la resilienza a scala urbana attraverso tecnologie sostenibili e all’avanguardia che potranno essere applicate su scala molto più ampia con notevoli impatti territoriali.Questa occasione consente, da un lato, di innalzare il livello qualitativo della progettualità nella pubblica amministrazione fornendo accesso immediato e diretto a tecnologie in fase di sviluppo e validazione, e dall’altro di confrontarsi alla pari con altre realtà europee, in un network di buone pratiche di innovazione tecnologica, all’avanguardia da un punto di vista strutturale, architettonico e della sostenibilità edilizia. A questo si aggiunge il valore aggiunto che si stanno ottimizzando fonti di finanziamento aggiuntive rispetto al budget regionale, per contribuire allo sviluppo territoriale complessivo”.
“Questa settimana, ACER ha il piacere di ospitare il meeting semestrale del progetto MULTICARE per due giorni intensi di lavoro e collaborazione significativi – ha detto David Lebro di ACER – le delegazioni provenienti da tutti i paesi coinvolti nel progetto si sono riunite qui a Napoli per discutere e pianificare la realizzazione dell’esoscheletro in legno presso Acerra, provincia di Napoli. ACER ha svolto un ruolo fondamentale nel facilitare questo importante incontro e nell’assicurare una cooperazione efficace tra tutti i partner coinvolti nel progetto. Il progetto MULTICARE rappresenta un impegno concreto di ACER nel promuovere la sostenibilità e la sicurezza del proprio patrimonio edilizio, offrendo agli abitanti di Acerra un ambiente più sicuro e confortevole. Siamo entusiasti dei progressi finora compiuti e guardiamo avanti con fiducia verso la realizzazione di questo ambizioso obiettivo.
Questo progetto è stato finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe. (Grant Agreement no. 101123467 MultiCare).