NAPOLI – Economia del mare, sostenibilità ambientale, industrie culturali e creative, innovazione scientifica e tecnologica: nell’ex Archivio Storico dell’ENEL, in via Ponte dei Granili a Napoli, nasce la Fabbrica Italiana dell’innovazione, di cui l’ing. Francesco Castagna, già CEO di AGILAE e di SMS Engineering, è stato nominato vicepresidente digital dell’advisory board.
Un incubatore/acceleratore con un focus sulle principali sfide dell’innovazione scientifica e tecnologica nei settori della Blue&Green Economy e dell’Industrie culturali e creative.
L’inaugurazione si è svolta Martedì 14 novembre 2023, nel Polo Tecnologico di Via Ponte dei Granili n. 24, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio dove ha già sede la Apple Academy, ed è stata aperta dagli interventi di Fabrizio Monticelli, presidente di Fabbrica Italiana dell’innovazione, di Vincenzo Lipardi, presidente di Spici e direttore di Fabbrica Italiana dell’innovazione, di Angelo Giuliana, direttore Generale di Meditech – Competence Centre. Sono intervenuti il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l‘Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, Valeria Fascione, ed ha concluso l’inaugurazione il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Aldolfo Urso.
In apertura c’è stata la proiezione del video “Fabbrica Italiana dell’innovazione: Un’avventura italiana” con la partecipazione del giornalista RAI Ettore De Lorenzo.
“Fabbrica è un progetto visionario che darà spazio alle imprese – spiega Fabrizio Monticelli, presidente di Fabbrica Italiana dell’innovazione – ma soprattutto ai giovani con la possibilità di farli rimanere sul territorio ma anche di farli ritornare offrendogli un lavoro qualificato e condizioni economiche adeguate alle loro competenze”.
“L’abbiamo chiamata Fabbrica Italiana dell’Innovazione perché, lungi da spinte nazionaliste, riteniamo che l’innovazione debba parlare anche italiano – aggiunge Vincenzo Lipardi, Presidente di Spici srl – società per l’innovazione, la Cooperazione e l’Internazionalizzazione, Direttore Generale di Fabbrica Italiana dell’Innovazione -. Abbiamo voluto dargli una dimensione internazionale, poiché nel mondo globale, nonostante venti di guerra e disarmonie, vincono i Paesi e le città che sanno essere competitivi, sanno internazionalizzare, sanno competere sui mercati mondiali”
Fabbrica Italiana dell’innovazione intende promuovere lo sviluppo di una nuova generazione di imprese tecnologiche ed internazionalizzate, in grado di contribuire a rilanciare il brand Napoli e a far crescere, nello specifico, la Napoli dell’innovazione, guardando al Mediterraneo e più in generale al contesto internazionale. L’iniziativa nasce dall’investimento privato di un pool di imprese operanti nel campo dell’innovazione, partner d’eccezione nella creazione e formazione di imprese nuove e innovative: Meditech-Competence Centre, Olidata, Tecno, ForMare Polo Nazionale per lo Shipping, SPICI Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’Internazionalizzazione, CNS Tech, European Brokers, Iniziativa Cube, Agilae, Monticelli La Scala Consulting.
L’Hub svolgerà in proprio le funzioni di incubatore certificato, di acceleratore e centro di formazione avanzata; inoltre, attraverso i suoi partner, fornirà servizi di ricerca e sviluppo, trasferimento tecnologico, formazione specialistica, digital transformation e internazionalizzazione. In particolare, Fabbrica Italiana dell’innovazione si coordinerà verso tre specifiche direzioni: Incubazione, Accelerazione e Formazione.