La 28ª edizione di Cosmofarma Exhibition, conclusasi sabato 13 aprile con oltre 30.501 presenze, 400 aziende espositrici e 140 convegni, ha sancito ancora una volta la centralità della farmacia all’interno del sistema salute italiano. Tra i protagonisti di questa edizione, Fdirect si è distinta come uno degli esempi più solidi di evoluzione del modello digitale applicato alla distribuzione farmaceutica B2B.
Nata per mettere in relazione diretta industrie farmaceutiche, farmacie e partner logistici, Fdirect è oggi una delle realtà più dinamiche del settore. Fdirect è un ecosistema digitale integrato, non un marketplace. “La differenza è sostanziale: l’obiettivo non è semplicemente facilitare il processo di ordine diretto, ma offrire strumenti per gestire in modo dinamico e meno oneroso le relazioni commerciali all’interno della filiera. Il cuore della proposta sta nella possibilità per l’industria farmaceutica di raggiungere direttamente le farmacie, anche in sinergia con la rete vendita tradizionale, ottimizzando, tempi e investimenti“, dichiara Marco Di Tonto, co-founder di Fdirect.
Durante i tre giorni della manifestazione, oltre 600 tra farmacisti e manager di aziende hanno visitato lo stand di Fdirect, testimoniando un interesse crescente verso il modello proposto. Un’affluenza costante che conferma la necessità del settore – sempre più percepita – di avere soluzioni digitali che affianchino i canali tradizionali senza sostituirli, ma potenziando l’efficacia.
“In un mercato dove complessità e competizione sono in costante aumento, nessuno può più permettersi di ignorare le opportunità offerte dal digitale”, continua Di Tonto. “Il nostro obiettivo è rendere più accessibile, misurabile e flessibile la relazione commerciale nel mercato della distribuzione farmaceutica, supportando industria e retailer con strumenti integrati che ottimizzano tempi e costi”.
I numeri parlano chiaro: +939% di ordini nel primo trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024, e un incremento del +1185% del valore transato. Una crescita sostenuta da una piattaforma che integra intelligenza artificiale, logiche di category management, analisi predittiva e gestione dei dati in tempo reale, e che consente all’industria di raggiungere in modo diretto anche farmacie non coperte dalla rete tradizionale.
Tra i momenti più significativi della presenza di Fdirect a Cosmofarma, l’intervento formativo di Massimiliano Froio, Field Sales Manager ed esperto di Category Management, dal titolo “Come il digitale rende sostenibile l’equilibrio tra il ruolo di Farmacista e Imprenditore”. Il confronto ha evidenziato la necessità, per il farmacista contemporaneo, di coniugare il presidio sanitario con la gestione imprenditoriale della propria attività, utilizzando strumenti digitali in grado di liberare tempo e risorse riportando al centro la sua professionalità.
In un contesto dove, secondo IQVIA, il mercato della farmacia italiana ha raggiunto 27,3 miliardi di euro di fatturato nel 2024 (+2,7%), e dove la fiducia nel farmacista resta elevata (oltre il 50% dei cittadini sceglie sempre la stessa farmacia, secondo il VI Rapporto Cittadinanzattiva), Fdirect si propone come partner tecnologico e strategico per l’intero ecosistema farmacia.
Il bilancio di Cosmofarma 2025 per Fdirect è dunque chiaro: grande affluenza, attenzione trasversale da parte della filiera, e conferma del valore aggiunto che la digitalizzazione può offrire quando si integra in modo coerente con i modelli fisici. Fdirect è la risposta concreta a un presente che chiede efficienza, sostenibilità e nuove modalità di relazione nel pharma B2B.
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