
Le scale che collegano via Cesare Sersale a piazza Vincenzo Calenda, nel cuore di Forcella, sono state ufficialmente intitolate a Nino Taranto, celebre artista napoletano nato proprio nel vicino vico Scassacocchi. L’iniziativa fa parte di un ampio progetto di riqualificazione dell’“insula Forcella” e si deve alla collaborazione tra il Comune di Napoli e diverse realtà profit e non-profit del territorio, come la Fondazione Trianon Viviani, l’Altra Napoli, la Fondazione Banco di Napoli, e altre associazioni e imprese locali, tra cui la storica Antica Pizzeria da Michele e 1947 / ‘O Vico.

Gianni Pinto, presidente della Fondazione Trianon Viviani, ha spiegato il significato profondo di questa dedica. “Intitolare queste scale a Nino Taranto significa rendere omaggio a un grande protagonista della cultura napoletana e riaffermare il legame vitale tra Forcella e la sua storia. Questo progetto non è solo una celebrazione del passato, ma un’opportunità di rinnovamento culturale e sociale per l’intero quartiere.”
La riqualificazione si inserisce nel percorso già avviato nel 2022 con l’adozione di piazza Calenda. Gli interventi prevedono la cura del decoro urbano, la manutenzione delle fioriere e nuove piantumazioni, oltre a iniziative per accogliere residenti e turisti, rendendo la zona più vivibile e attrattiva.

Secondo Antonio Roberto Lucidi, vicepresidente dell’Altra Napoli, il progetto rappresenta un modello virtuoso di partenariato tra istituzioni e comunità locale, capace di diventare un esempio replicabile in altre aree della città. “Grazie anche al supporto della Curia cittadina, stiamo creando un cambiamento reale che parte dal territorio e coinvolge tutti.”
Anche le imprese locali giocano un ruolo cruciale. Antonio Raio, presidente dell’associazione A’Forcella, sottolinea che questo progetto contribuisce alla valorizzazione del patrimonio urbano, restituendo spazi alla comunità. Allo stesso modo, Sergio Condurro, amministratore della Pizzeria da Michele, ribadisce l’importanza di legare il proprio nome a iniziative che celebrano la cultura e la bellezza di Napoli. Annalisa Durante di 1947 / ‘O Vico aggiunge che la cura dei luoghi attraverso l’arte e la cultura è fondamentale per riscoprire Forcella come un centro ricco di storia e opportunità.
Questa iniziativa dimostra come l’unione tra cultura, memoria e azione concreta possa trasformare spazi urbani in luoghi vivi e simbolici, capaci di raccontare il passato e di ispirare il futuro.