
di Luca Sorbo
BOLOGNA – Dopo il periodo del Covid, Arte Fiera riapre nelle date abituali d'inizio anno e si conferma un punto di riferimento per gli appassionati di ricerca visiva.
È la 46ma edizione, la quarta con la direzione artistica di Simone Menegoi.
La fiera ha perso lo smalto degli anni migliori e gli organizzatori cercano di organizzare eventi per ridarle il prestigio che ha avuto qualche decennio fa. Proprio per questo scopo il curatore è stato affiancato dal collezionista Enea Righi in qualità di direttore operativo al fine di favorire tutte le fasi commerciali per la vendita delle opere.
Simone Menegoi ha dichiarato: ”Arte Fiera è una manifestazione amata dal pubblico e dai collezionisti che sanno di poter contare su una selezione di arte italiana del XX e del XXI secolo con opere iconiche e scoperte sorprendenti, talvolta a prezzi competitivi. I galleristi sanno che intercetteranno un collezionismo affezionato che non sempre si incontra in altre fiere”.
Sono presenti 160 espositori di cui 141 gallerie tra le più prestigiose del panorama nazionale. Segnaliamo solo la presenza di: De' Foscherari, Biasutti&Biasiutti, Tornabuoni, Mazzoleni, Studio G7, Mazzoli, Niccoli, Continua, Persano.
Ci sono 4 sezioni, abbiamo la Main section che presenta opere dal Moderno al dopoguerra. Abbiamo anche una sezione denominata Percorso#1. È nata anche una nuova sezione chiamata Multipli e curata da Lisa Andreani e Simona Squadrito con opere realizzate in più edizioni. Si conferma la sezione Pittura XXI secolo sulle tendenze degli ultimi 20 anni a cura di Davide Serri. Si conferma la sezione Fotografia ed immagini in movimento a cura di Giangavino Pazzola.
Si comprende bene, quindi, l'importanza di essere presenti a questo evento sia perché è un'importante occasione per conoscere nuovi collezionisti e sia per stabilire contatti umani e culturali su cui costruire progetti per il futuro.
Le gallerie campane presenti sono tutte di Napoli tranne quella di Nicola Pedana che ha sede a Caserta.
Nella Main section sono presenti: Andrea Ingenito, Umberto Di Marino, Fonti, Nicola Pedana e Shazar.
Nella sezione Pittura XXI secolo è presente: Gallerie riunite.
Nella sezione Fotografia ed immagini in movimento è presente: Spot Home.
Molto interessanti anche i numerosi talk dedicati ai libri d'arte.
La partecipazione a queste manifestazioni stimola una riflessione sulla possibilità che Napoli e la Campania possano ospitare un'iniziativa simile. Una fiera che guardi al Mediterraneo, alla sua complessità geografica e culturale potrebbe essere un evento che trovi un suo spazio di attenzione nella ricca agenda internazionale delle fiere. Questo potrebbe favorire sia i numerosi artisti locali che hanno difficoltà a presentare i loro lavori oltre regione sia anche le tante gallerie che potrebbero avere un'attenzione da parte dei collezionisti che sicuramente avrebbero piacere nel venire a Napoli ed in Campania.