
Il Museo Madre di Napoli ospita nel mese di febbraio tre incontri di grande interesse legati alla mostra Gli Anni, a cura di Eva Fabbris, aperta al pubblico dal 19 dicembre 2024 al 19 maggio 2025. L’esposizione offre una narrazione artistica che attraversa eventi storici, politici e sociali dal secondo dopoguerra a oggi, stimolando un confronto tra passato e presente attraverso opere significative.

Il primo appuntamento, in programma il 12 febbraio alle ore 18, vede la partecipazione di Maria Adele Del Vecchio e Fuani Marino. L’incontro analizzerà il modo in cui il femminile è stato percepito e rappresentato nella storia e nella società contemporanea, con un focus speciale su Herstory, installazione presente nel bookshop del Museo Madre, e sulla raccolta di racconti Lamorale. Il dibattito offrirà spunti critici sul ruolo delle donne e sulle evoluzioni culturali legate alla loro figura.
Il secondo evento, il 17 febbraio alle ore 18, sarà un dialogo tra lo storico dell‘arte e gallerista Guido Costa e l’artista Vincenzo Rusciano, dedicato alla fotografa Nan Goldin e alla sua esperienza a Napoli nel 1986, accanto alla scrittrice Cookie Mueller. Le immagini raccolte in quel periodo e negli anni successivi testimoniano una città complessa e autentica, documentando con intensità il contesto sociale e culturale dell’epoca.

A chiudere il ciclo, il 27 febbraio, sarà l’incontro con la fotografa Paola Agosti e la storica Benedetta Tobagi, incentrato sull’emancipazione femminile negli anni Settanta. Attraverso un viaggio tra immagini e documenti, la conversazione restituirà il fermento di un periodo in cui le lotte per i diritti delle donne hanno segnato profondamente la società.
Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella Sala Madre, in Via Luigi Settembrini 79 a Napoli, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Le voci dei protagonisti saranno inoltre disponibili in podcast sulle principali piattaforme di streaming, offrendo un’ulteriore possibilità di approfondimento e ascolto.
(ph Amedeo Benestante fornite da Ufficio stampa Museo Madre)