
EDIMBURGO (SCO) – Si è conclusa la Archivist Conference 2023 della “Section on Business Archive” dell‘International Council of Archives con 125 partecipanti, in rappresentanza di Europa, Africa, India, Giappone e Stati Uniti.
Oltre venti archivisti provenienti da tutto il mondo sono intervenuti per portare la loro testimonianza sul tema della conferenza “Coinvolgere il nostro pubblico”. Tra di loro ben quattro sono associati Museimpresa: Anna Cento per MUMAC, Museo della macchina per caffè di Gruppo Cimbali, Amelia Cuomo per il Museo della Pasta Cuomo, Luigi Emanuele Di Marco per l’Associazione Archivio Storico Olivetti e Anna Scudellari che in veste di membro del Consiglio Direttivo di Museimpresa ha rappresentato l’Associazione.
“Sono anni che in Pasta Cuomo lavoriamo sodo dando valore all’Heritage come asset importante della nostra azienda – sottolinea Amelia Cuomo, CEO dello storico Pastificio di famiglia e direttore del Museo che racconta i due secoli di attività come pastai -. Abbiamo voluto fortemente ricostruire la nostra storia per raccontare la verità sulle nostre origini e ricostruire la nostra storia d’impresa. Questa difficile scommessa ci ha permesso di farci riconoscere la famiglia di pastai più antica al mondo con i nostri 200 anni di tradizione calata negli stessi spazi di un tempo, quella storica via Roma dove i pastai di Pasta Cuomo mettevano ad essiccare la pasta”.
“Questa storicità, a cui abbiamo abbinato tutte le attività del nostro modello di business emozionale (pastificio, ristorante, museo, b&b,pasta school) – prosegue Amelia Cuomo -, ha permesso a Pasta Cuomo di essere selezionata per relazionare alla Archivist Conference 2023 nella “Section on Business Archive” dell’International Council of Archives ad Edimburgo, con l’associazione Museimpresa ed altre tre eccellenti realtà storiche del panorama italiano quali Olivetti, Martini & Rossi e Cimbali Group. Tutti a rappresentare con onore l’eccellenza del made in Italy e l’importanza del racconto delle radici dell’imprenditoria italiana attraverso la custodia e la valorizzazione dell’heritage aziendale”.
Per l’occasione, Amelia Cuomo ha presentato a Edimburgo l’edizione inglese del volume “Una famiglia, un pastificio: 200 anni di maccheroni Cuomo a Gragnano”, scritto da Silvio de Majo e Francesca Caiazzo, docenti di Storia Economica alla Federico II.
“Un’esperienza di ampio respiro – conclude la CEO di Pasta Cuomo -, fondamentale per testimoniare il continuo lavoro dei brand del Paese per rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo.”