NAPOLI – Due giorni dedicati all’incidenza delle infiammazioni e dell’inquinamento sulle psicopatologie e sulla necessità di sinergia tra medicina, psicologia, psicoterapia e le altre discipline scientifiche che si occupano della persona umana, attraverso un punto di vista olistico (che il Neo-Funzionalismo pratica da tempo con le sue teorie e le sue ricerche). Per un recupero il più pieno possibile della salute e del benessere, sia con interventi di cura, che, soprattutto, con interventi di prevenzione. Sono i temi che sono stati al centro del IV congresso internazionale sul Neo-funzionalismo – evento che si è svolto presso l’ Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Palazzo Serra di Cassano Napoli – aperto dal professor Luciano Rispoli, presidente del Congresso e Fondatore e Direttore SEF e dall’assessore regionale alla Formazione Armida Filippelli.
“Risulta sempre più chiaro come alterazioni nei funzionamenti fondamentali negli esseri umani portino a un ammalarsi dell’organismo intero, corpo-mente; portino a patologie sia fisiche che psichiche in un intreccio che non può più essere separato. I sintomi che ne derivano, presenti anche nella vita quotidiana, inficiano sempre più il benessere individuale e sociale. Le ricerche recenti puntano il dito su cause generali che riguardano l’interazione dell’individuo con l’ambiente, le condizioni di fondo del funzionamento umano, il modo di esplicarsi del materiale genetico in un intreccio stretto tra condizioni innate e influenza dell’ambiente e del sociale. Oggi sempre di più emergono i ruoli che giocano l’infiammazione, l’inquinamento, lo stress negativo nella crescita continua di patologie fisiche e psichiche (come abbiamo potuto constatare anche con la drammatica esperienza della pandemia da Covid)”, ha commentato il professore Luciano Rispoli durante il Congresso al quale hanno partecipato 32 relatori tra psicologi, psicoterapeuti, medici, direttori di cattedre durante il quale si è inteso fare il punto sulle conoscenze e sulle proposte più avanzate in sinergia tra medicina, psicologia, psicoterapia e le altre discipline scientifiche che si occupano della persona umana, attraverso un punto di vista olistico.
“In questo congresso abbiamo affrontato una frontiera avanzata per la cura delle persone e del pianeta e riguarda l’inquinamento non solo atmosferico ma anche quello sociale nel quale vivono i nostri bambini con una velocità e una superficialità, che inevitabilmente agisce sulla salute dei piccoli oltre a quel che deriva dagli eccessi di consumo del web – ha aggiunto Rispoli -. Un inquinamento di tipo percettivo dunque, con visioni e decibel eccessivi che provocano le infiammazioni. Un nuovo modo di intervenire sulla salute con la psicoterapia funzionale che interviene non solo sulla comprensione delle persone e sulle emozioni ma su tutta la persona a cominciare dalla respirazione, al sistema neurovegetativo, sull’equilibrio degli organi interni, il sistema immunitario. Per battere queste infiammazioni che provocano anche disturbi psicologici, attacchi di panico, depressioni, disturbi dell’umore, noi riteniamo che possono essere affrontate attraverso questo sistema unendo la cura di malattie mediche e psicologiche. Metodologie che utilizzano i movimenti delle persone, la postura, la respirazione, oltre al controllo sul suono, le voci, le emozioni che intervengono sui livelli profondi dell’organismo”.
“La cura con lo specialista, lo psicoterapeuta funzionale agisce sulla persona intera. Ma ci sono inoltre buone prassi da diffondere, ovvero la capacità di effettuare una respirazione che noi insegniamo per essere più calmi, per infondere un benessere diffuso, che diminuisce l’infiammazione; e fare come prevenzione laboratori per i bambini, attraverso giochi che prevedono movimento, respiro, posture adeguate per combattere l’iperattività, i problemi di apprendimento, ecc. Ciò si può fare anche con gli insegnanti e gli psicoterapeuti nelle scuole. Di tutto ciò si è discussi con i tanti ricercatori intervenuti al congresso per avere nuovi contributi a questa nuova frontiera”, ha dichiarato il professore.
Il Congresso è stato realizzato in collaborazione con EIPF, con la SIF (Società Italiana di Psicoterapia Funzionale), con il Centro di Psicoterapia e Ricerche sul Funzionalismo Napoli l’EIPF Mexico (Escuela International Psicoterapia Funcional Mexico), l’AFPF France Academié Française Psychologie Fonctionelle. Evento patrocinato da Regione Campania, Comune di Napoli, Università di Palermo, Università di Filadelfia, Dipartimento di Psicologia Università della Campania L. Vanvitelli, EABP European Association for Body Psychotherapy, FIAP Federazione Italiana Associazioni Psicoterapia, AIPC Associazione Italiana Psicoterapia Corporea, SHRO Sbarro Health Research Organization.
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