NAPOLI – Mercoledì 26 aprile, alle ore 20,15, prende il via in Villa Pignatelli, come da tradizione, il capitolo della rassegna del “Maggio della Musica” sviluppato in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania. Il primo appuntamento si intitola ‘La Musica Miracolosa Storia e leggenda del pianista del ghetto di Varsavia‘ e vedrà protagonisti Francesco Nicolosi, al pianoforte, e Stefano Valanzuolo, testo e voce narrante.
“La musica miracolosa” racconta la storia di un uomo sopravvissuto all’orrore del nazismo grazie al suo amore grande per la musica, per il pianoforte e per Chopin. Si chiamava Wladyslaw Szpilman, detto Wladek e fu uno dei ventimila ebrei, dei 450mila richiusi dai tedeschi nel ghetto di Varsavia, a sopravvivere all’orrore nazista. A evitargli la morte sarebbe stato un ufficiale tedesco catapultato dal caso tra le macerie della capitale polacca. Un nemico, cioè, un carnefice miracolosamente folgorato da un lampo di umanità e di rispetto verso l’arte e la musica. Quasi uno spiraglio di luce in mezzo all’inferno.
“Se non ci fosse stato un film di Roman Polanski, bellissimo e pluripremiato – si legge nelle note di sala – a ridarle qualche anno fa giusta visibilità, oggi la figura di Szpilman, musicista polacco morto nel 2000, sarebbe forse sbiadita, dolorosamente confusa – cioè – tra quelle di uomini e donne macinati dalla barbarie nazista; precipitata per sempre nell’oblio, celata agli occhi del mondo al pari di troppe altre tragedie senza nome”.
Il testo originale di Stefano Valanzuolo si intreccia, in questo racconto, con la musica di Claude Debussy, Clair de lune; Wladyslaw Szpilman, Mazurka in Fa minore; Franz Liszt – Richard Wagner, Isoldes Liebestod; Sergej Rachmaninov, Preludio in Si minore op. 32, n. 10 e, infine di Fryderyk Chopin: Notturno in Do diesis minore, Variazioni sul “Là ci darem la mano” op. 2, Preludio op. 28, n. 4 in Mi minore.
Lo spettacolo debutta in Campania, dopo essere stato rappresentato, negli ultimi mesi, al Conservatorio di Milano, al Teatro Massimo di Palermo, al Comunale di Ravenna e di Belluno, al PalaAntonello di Messina, al Castello di Udine e su vari altri palcoscenici italiani.
Francesco Nicolosi
Laureatosi giovanissimo con lode presso il Conservatorio di Catania, si trasferisce a Napoli dove studia con Vincenzo Vitale, riconosciuto didatta tra i più illustri della tradizione pianistica italiana. Presto ne diventa uno dei migliori allievi tanto da essere considerato a tutt’oggi uno dei massimi esponenti della scuola pianistica partenopea. Il 1980 è un anno importante con due Premi che segneranno il suo destino artistico: quello al Concorso Pianistico Internazionale di Santander e la vittoria al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra che dà inizio a una carriera internazionale che lo consacra come uno dei pianisti più interessanti della propria generazione.
Si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo, dalla Queen Elizabeth Hall alla Wigmore Hall di Londra, dalla Victoria Hall di Ginevra alla Radio Nacional di Madrid e ancora la Salle Gaveau di Parigi, il Teatro alla Scala e la Sala Verdi di Milano, il Teatro dell’Opera e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il Teatro di San Carlo di Napoli, l’Herkulessaal di Monaco, la Brahmssaal di Vienna, etc. Oltre che in tutta Europa ha effettuato tournée in: Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Singapore, Giappone e Cina ed è stato ospite dei più esclusivi festival. Dal 1990 incide stabilmente per le etichette Nuova Era, Naxos e Marco Polo.
È stato insignito di prestigiosi premi nazionali e internazionali. Docente universitario, è stato titolare della cattedra di ‘Prassi esecutiva e repertorio Pianoforte’ presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli. Tiene regolarmente in Italia e all’estero master class, conferenze, convegni oltre a essere presidente e membro di giurie di concorsi nazionali e internazionali pianistici e di canto.
Stefano Valanzuolo
Dal 1989 è critico musicale del quotidiano Il Mattino. Dal 2010 è presente su Radio3 come conduttore e autore dei programmi Radio3 Suite e WikiMusic. Dal 2020 è direttore responsabile della rivista di spettacolo Live – Performing & Arts. È Direttore artistico dell’Associazione “Maggio della Musica” di Napoli. Nel 2005 fonda il festival “MozArt Box” al Palazzo reale di Portici.
Dal 2008 al 2015 è stato Direttore generale e artistico del Ravello Festival. Nel 2016 è stato Direttore artistico dell’Arena Flegrea, Napoli.
I suoi testi teatrali – interpretati, diretti e musicati da Claudia Gerini, Michele Placido, Ramin Bahrami, Rocco Papaleo, Michele Riondino, Vincenzo Pirrotta, Davide Livermore, Alessandro Haber, Iaia Forte, Giovanni Esposito, Cristina Donadio, Paolo Cresta, Sarah Jane Morris, Roberto Molinelli, Orchestra Haydn, Solis String Quartet, Francesco Nicolosi – sono stati proposti in contesti prestigiosi: Biennale Teatro di Venezia, Ravenna Festival, Campania Teatro Festival Italia, Festival Pergolesi Spontini, Teatro Coccia di Novara, Emilia Romagna Festival, Teatro Pavarotti di Modena, Auditorium “Arvedi” di Cremona. È autore del libretto dell’opera “Il labbro della Lady” e del melologo “Il convitato delle ultime feste”, con musiche di Carlo Galante. Ha firmato soggetto e drammaturgia di “Alienati”, prima opera smart working italiana, dell’opera zapping “Tutto in una notte” e dell’opera “Un bullo in maschera” (musica di Federico Gon), prodotte dal Teatro Coccia di Novara. Già titolare dei corsi di “Organizzazione dello Spettacolo” e “Tecniche di Comunicazione” al Conservatorio di Benevento, è docente nell’ambito del Master in “Management e Comunicazione delle Imprese Culturali” del Conservatorio di Napoli.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
- Giovedì 4 maggio, Villa Pignatelli, ore 20.15
Between the clouds / Tra le nuvole
Charlie Siem, violino . Marco Scolastra, pianoforte - Venerdì 12 maggio, Villa Pignatelli, ore 20.15
Leslie Howard – Ludovico Troncanetti, pianoforte a quattro mani - Mercoledì 17 maggio, Villa Pignatelli, ore 20.15
Ettore Pagano, violoncello - Giovedì 25 maggio, Villa Pignatelli, ore 20.15
Fred Hersch, piano solo - Giovedì 1 giugno, Villa Pignatelli, ore 20.15
Francesco Libetta, pianoforte - Mercoledì 7 giugno, Villa Pignatelli, ore 20.15
Andrea Rebaudengo, pianoforte - Giovedì 15 giugno, Villa Pignatelli, ore 20.15
Matteo Giuliani, pianoforte - Giovedì 22 giugno, Villa Pignatelli, ore 20.15
Anna Tifu, violino – Giuseppe Andaloro, pianoforte - Domenica 17 settembre, ore 11, Villa Pignatelli
Dario Callà, pianoforte - Domenica 24 settembre, ore 11, Villa Pignatelli
Edoardo Riganti Fulginei, pianoforte - Domenica 1 ottobre, ore 11, Villa Pignatelli
Cecilia Badini, pianoforte - Domenica 8 ottobre, Villa Pignatelli, ore 11
Mattia Zappa, violoncello – Orazio Maione, pianoforte - Domenica 15 ottobre, ore 11, Villa Pignatelli
Maya Purdue, pianoforte - Domenica 22 ottobre, ore 11, Villa Pignatelli
Sara Amoresano, pianoforte - Domenica 29 ottobre, Villa Pignatelli, ore 11 – Maggio in Jazz
Emilia Zamuner, voce – Fabrizio Soprano, pianoforte