

La XXXVIII edizione di Futuro Remoto, il primo festival italiano di divulgazione scientifica, ha preso il via oggi presso la Città della Scienza di Napoli con migliaia di studenti. L’edizione di quest’anno, intitolata “Co-Scienze”, si concentrerà sull’importanza della conoscenza e della coscienza nella società moderna. Dal 18 al 20 ottobre 2024, famiglie e appassionati di scienza potranno partecipare a numerosi eventi, con una continuazione itinerante in tutta la Campania fino al 6 dicembre.
Un festival ricco e interattivo

Con oltre 400 appuntamenti, Futuro Remoto offre una varietà di eventi, dalle mostre ai caffè scientifici, dai science show alle escape room. Alcuni degli eventi di spicco includono:
- Conferenze ed Eventi Speciali, che vedono la partecipazione di scienziati italiani e internazionali.
- Futuro Remoto International, una sezione che promuove lo scambio globale di conoscenze scientifiche.
- Speed Dating Scientifico, un’innovativa opportunità per discutere di temi scientifici in un formato rapido e dinamico.
- Laboratori e Dimostrazioni, con oltre 200 attività che permettono ai partecipanti di esplorare la scienza in prima persona.
Parola agli organizzatori

Riccardo Villari, presidente di Città della Scienza, ha sottolineato l’importanza dell‘evento: “Futuro Remoto è un’opportunità unica per avvicinare il grande pubblico alla scienza e all’innovazione, superando le barriere culturali e linguistiche. Il nostro obiettivo è ispirare le nuove generazioni a costruire un futuro sostenibile, basato sulla conoscenza e sulla coscienza.”
Tappe dell’edizione itinerante
- Napoli: 18-20 ottobre, Città della Scienza.
- Salerno: 8 novembre, città e Campus Università.
- Benevento: 22 novembre, Polo Didattico e Ricerca – Università del Sannio.
- Caserta: 29 novembre, Real Belvedere di San Leucio.
- Avellino: 6 dicembre, Ex Carcere Borbonico.
Mostre e laboratori da non perdere

Tra le mostre spicca “Antropocene. La Terra a ferro e fuoco”, curata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che sarà visitabile fino al 30 giugno 2025. La mostra esplora l’impatto umano sul pianeta, sensibilizzando il pubblico sui cambiamenti climatici. Anche la mostra “Design Co-Visions: The Magic of Light Science” sarà inaugurata il 19 ottobre, mettendo in luce il legame tra design, fisica ottica e scienze della luce.
Futuro Remoto 2024 rappresenta un’occasione imperdibile per tutti coloro che desiderano esplorare il mondo della scienza e dell’innovazione in modo interattivo e coinvolgente.
Città della Scienza

Città della Scienza è il primo e principale Science Centre italiano che, da anni, realizza attività espositive permanenti e temporanee nel campo della cultura scientifica e delle discipline STEAM; attività di sperimentazione didattica con le scuole; ricerca e sviluppo su metodologie, contenuti e tecnologie didattiche innovative. Il Science Centre, con il Museo interattivo del corpo umano ‘Corporea’, il Planetario, i grandi eventi, i laboratori, ecc., svolge quotidianamente attività di diffusione scientifica rivolta ai principali target di riferimento: pubblico scolastico, famiglie con bambini, giovani e senior.
Fondazione Idis – Città della Scienza
via Coroglio, 57 80124 Napoli
www.cittadellascienza.it
