Scienza, innovazione e giovani protagonisti si incontrano al Museo Mineralogico Campano di Vico Equense, dove l’ottica del futuro si fonde con la memoria del passato. In occasione della 27ª edizione del Premio Scientifico Internazionale “Capo d’Orlando”, il museo ospiterà una straordinaria esperienza di realtà aumentata, realizzata dagli studenti del Liceo “Publio Virgilio Marone” di Meta di Sorrento. Un evento che vedrà come ospite d’onore John Jumper, Nobel per la Chimica 2024 e scienziato di punta di Google DeepMind, la divisione di Google specializzata in intelligenza artificiale.
L’8 maggio, il percorso museale si trasformerà in un viaggio immersivo grazie a quattro visori Oculus che permetteranno ai visitatori di sovrapporre contenuti digitali agli oggetti reali, offrendo una narrazione interattiva e multilingue (anche in inglese) delle collezioni. Video immersivi saranno disponibili anche tramite QR code, fruibili da smartphone. Un’innovazione resa possibile dall’impegno congiunto di studenti e docenti, coordinati da Roberto Esposito e Francesco Ardillo, con il supporto della preside Immacolata Arpino.
Non solo tecnologia, ma anche scienza applicata. I ragazzi del liceo hanno realizzato un sismografo interattivo che simula una scossa bradisismica localizzata nei Campi Flegrei, mostrando graficamente l’onda sismica generata dal tocco del dito su una mappa del Golfo di Napoli. Un dispositivo didattico che unisce sapere scientifico e divulgazione intelligente.
Il Dr. Umberto Celentano, direttore del museo, sottolinea come la struttura riesca a coniugare storia e avanguardia: dai fossili preistorici a Ciro, il cucciolo di dinosauro mascotte del museo, fino al campione di grafene donato dal Nobel Andre Geim. L’obiettivo è chiaro: educare, stupire e restare in sintonia con l’innovazione.
Nel pomeriggio, alle ore 18, la cerimonia di premiazione si terrà al Castello Giusso, sempre a Vico Equense. Accanto a John Jumper, riceveranno il premio: Cristiano Dal Sasso (paleontologo e divulgatore scientifico), Sara Farnetti (nutrizionista e autrice della serie Food Wizards), Giovanni Lombardi (fondatore del gruppo Tecno), Francesco Tafuri (ideatore del supercomputer quantistico della Federico II) e Roberto Navigli (creatore del progetto Minerva, AI italiana per la lingua italiana). L’evento sarà moderato dalla giornalista Enrica Battifoglia e presieduto dal Prof. Matteo Lorito, rettore dell‘Università Federico II.
Un appuntamento che rinnova la vocazione internazionale del Premio “Capo d’Orlando” e del territorio vesuviano, crocevia di eccellenze scientifiche, tecnologiche e culturali.
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