
QUARTO (Na) – Presso l’Associazione culturale CASA MEHARI di Quarto si è tenuto il secondo incontro teso a costituire il Forum / Osservatorio rivolto alle Comunità dei Campi Flegrei con focus permanente su Paesaggio, Ambiente, Cultura, Storia, Economia che vede coinvolti 13 Club Rotary del territorio.
La Tavola Rotonda, organizzata dal R.C. GIUGLIANO Ager Liternum, ha visto interagire alcuni attori e professionisti del territorio attraverso l’analisi storico-paesaggistica dei Campi Flegrei, con particolare attenzione alle tematiche volte alla valorizzazione e sviluppo dell’area, in considerazione anche all’impatto dei recenti fenomeni vulcanologici che stanno interessando l’area che include i comuni di Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli, Quarto, Giugliano in Campania e la zona occidentale della città di Napoli, nonché le isole di Nisida, Procida, Vivara e Ischia.
I Campi Flegrei sono un miscuglio spettacolare di storia e natura: vulcani, rovine antiche, vegetazione rigogliosa, mare, laghi e isole e soprattutto panorami mozzafiato, con una identità caratterizzata da fumarole, acque termali, vulcani spenti e laghi.
I Campi Flegrei (dal greco flegraios, “ardente”) sono il luogo in cui i quattro elementi della natura – fuoco, acqua, terra e aria – si fondono in una perfetta armonia. La presenza di questi quattro elementi nel paesaggio fisico si ritrova anche nel mito e nelle leggende legati a questi luoghi, celebrati da Omero e Virgilio nelle loro opere.
Ai lavori hanno dato il loro contributo l’agronomo Emilio Ciccarelli (Presidente del R.C. Giugliano Ager Liternum), l’avvocato Paolo Conte (socio R.C. Giugliano e Presidente CdA GAL Parthenope), l’architetto Francesco Maisto (Presidente del Parco Regionale dei Campi Flegrei), lo psichiatra Giuseppe Nardini (Presidente della Commissione Rotary Community Corps) ed il prof. Salvatore di Liello (docente di Storia dell’architettura alla Federico II).
Ha moderato gli interventi il Governatore del Distretto Rotary 2021, il dottore Ugo Oliviero. All’incontro hanno partecipato, oltre i soci del R.C. Giugliano Ager Liternum, una nutrita rappresentanza istituzionale dei Club Rotary intervenuti (R.C. Campi Flegrei, Isola di Procida, Napoli Ovest, Napoli Sud-Ovest, Ulisse 2101 Golfo di Napoli), nonché l’ex P.D.G. Salvatore Iovieno e Fabrizio Pisani Massomormile (Presidente della Commissione Distretto 2101 RCC per l’Area Flegrea).
L’incontro organizzato dal R.C. di Giugliano ha ulteriormente allargato il panorama degli argomenti trattati nel precedente panel tenutosi a Pozzuoli in cui si era dato il via alla istituzione del Forum/Osservatorio Rotariano permanente dei Campi Flegrei.
Il Presidente Ciccarelli ha voluto coinvolgere nella trattazione gli attori che governano quotidianamente il territorio, attuando una strategia di comunicazione condivisa, anche in considerazione delle ripercussioni sul territorio dei noti fenomeni vulcanologici e delle opportunità che vengono concesse con alcuni strumenti di sviluppo locale. Conclude il suo intervento richiamando una frase di Goethe: “È in questa terra che si resta sbalorditi tra gli avvenimenti della Natura e della Storia”, rendendola di fatto un luogo speciale, da custodire con la massima cura. Senza ombra di dubbio le imprese agricole sono i custodi del territorio e quindi vanno valorizzate e protette le produzioni tipiche del territorio come i vigneti.
Paolo Conte espone il ruolo del GAL Parthenope, una società senza scopo di lucro ed è costituita quale soggetto attuatore di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo nell’ambito delle politiche dell’UE, attraverso il piano di azione locale (PAL) della cui gestione e realizzazione la società riveste il ruolo di responsabile. La società si propone come scopo principale la promozione e valorizzazione del territorio, la diffusione e la commercializzazione dei prodotti e dei servizi. Intende quindi realizzare una strategia di sviluppo locale che contribuisca ad implementare la capacità locale di promuovere e produrre percorsi di sviluppo endogeno, caratterizzati da sostenibilità, multisettorialità ed integrazione fra risorse, al fine di incrementare la competitività territoriale e valorizzarne e qualificarne le eccellenze.
Il Presidente del Parco dei Campi Flegrei, Francesco Maisto, sottolinea l’incessante ruolo del Parco nella tutela e nel rilancio dell’Area. Il territorio è caratterizzato dalla interazione tra alcune attività produttive tipiche (pesca e acquicoltura, nautica da diporto, produzione vinicola e turismo enogastronomico, termalismo) ed i settori della ricettività alberghiera ed extralberghiera. Ricorda il ruolo avuto dal Parco per il dissequestro temporaneo della Solfatara, per la sua messa in sicurezza (in attesa del giudizio sul bene confiscato in relazione al triste evento del 2017), luogo di attrattiva turistica al momento sottratta al territorio. Infine, nel rappresentare la disponibilità del Parco dei Campi Flegrei per ogni iniziativa a supporto dell’area, riporta il nuovo hub culturale dell’Ente inaugurato a Palazzo Mirabella di Rione Terra (Pozzuoli). Lo definisce uno spazio polifunzionale, come ‘porta d’ingresso’ dei Campi Flegrei, con spazi dedicati a mostre d’arte contemporanea legate al rapporto tra creatività e natura, aree per convegni, infopoint sul turismo sostenibile, incontri di educazione e conoscenza ambientale per giovani e scuole.
Il Governatore Ugo Oliviero, che ha ben condotto la tavola rotonda con le interessanti e proficue interazioni tra i relatori ed i presenti, ricorda l’ultimo incontro (Interclub) che si terrà il 15 febbraio p.v., presso l’hotel Cappuccini di Napoli, organizzato dal R.C. Napoli Ovest.
A fine serata è stato presentato il Gruppo di giovani che stanno per costituire il Rotaract Giugliano.