
NAPOLI – Un confronto a più voci per discutere di formazione, prevenzione, contrasto alle malattie professionali, divulgazione della cultura della salute e della sicurezza, quali comportamenti essenziali per contribuire positivamente nella riduzione dei rischi sui luoghi di lavoro. E' l'iniziativa “Corretti stili di vita” che ha visto protagonisti la Cisl Campania, Inail, Consorzio Promos Ricerche, l'Assessorato al Lavoro e Risorse Umane della Regione Campania e l'Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Iriss) del Cnr.
Ultima tappa di un progetto itinerante volto a sensibilizzare imprese, professionisti, associazioni datoriali, consulenti del lavoro e parti sociali sugli effetti positivi per le imprese e per i loro lavoratori derivanti dall'adozione di corrette pratiche aziendali a cominciare dalla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro.
“Le occasioni di confronto e di dibattito come questa sono utili a promuovere una nuova cultura della prevenzione perché siamo convinti che la sicurezza non sia solo dettata dall'adeguatezza degli ambienti e dei luoghi di lavoro, ma anche dalla promozione e attuazione di comportamenti e stili di vita che tutelino la saluta complessiva del lavoratore favorendo il suo benessere psicofisico in sintonia con gli attuali cambiamenti economici e cultuali. – ha affermato Doriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania nel corso della tavola rotonda che si è tenuta nel primo pomeriggio. “Come sindacato chiediamo formazione ed addestramento, maggiori controlli e la sinergia tra istituzioni, corpi sociali, istituti ed enti di ricerca per promuovere una corretta cultura della prevenzione per fare in modo di fermare le morti. Il recente appello unitario di Cgil Cisl e Uil parla chiaro. La salute e la sicurezza sul lavoro non è un argomento di interesse per la campagna elettorale, ma riguarda la vita delle persone, la loro dignità, i diritti fondamentali.”
In mattinata dopo i saluti del segretario generale della Cisl di Napoli Gianpiero Tipaldi, dell'assessore al Comune di Napoli Chiara Marciani, ~Riccardo Realfonzo~del Consorzio Promos Ricerche, l'assessore regionale Antonio Marchiello, Gaetano Natullo, dell'Università degli Studi del Sannio di Benevento, ~Angelo Lauro, dell'Inail.
Le conclusione sono state affidate al segretario confederale Cisl Angelo Colombini per il quale “dobbiamo fare tutti di più sulla formazione e prevenzione. Questo è un tema che non deve rappresentare un costo per l'azienda, ma è un'azione di sistema che richiede interventi programmatici”.
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