L’INNOVAZIONE SPAZIALE PER LA VITICOLTURA DI PRECISIONE
Alla 56ma edizione del Vinitaly, rassegna internazionale enologica in programma a Verona fino a mercoledì 17 aprile, nell’ambito del talk show ‘Storie di futuro’, domenica 14 aprile alle ore 16:00 presso la tensostruttura Campania, viene presentato il progetto Dioniso: un Sistema Integrato per la viticoltura di precisione nelle province di Avellino e di Benevento, che la Camera di Commercio ha realizzato in partnership con il Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania “DAC” presieduto da Luigi Carrino, e in stretto raccordo con i Consorzi di Tutela dell’Irpinia e del Sannio.
Il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura di monitoraggio multiscala basata sulla combinazione di misure di campo, sistemi di telerilevamento con sensori aviotrasportati, informazioni satellitari e indagini di prossimità mediante l’utilizzo di reti di sensori per il monitoraggio microclimatico.
Grazie alla rielaborazione dei dati raccolti con un sistema di A.I. (intelligenza artificiale), è possibile ottenere preziosi risultati sul campo, messi a disposizione dei viticoltori: dalla stima della resa dei vigneti e controllo della qualità del prodotto vitivinicolo, alla previsione delle malattie e dei patogeni che possono colpire i vigneti, allo studio dei movimenti del terreno, del rischio di smottamento e frane, gestione dell’acqua, alla previsione delle migrazioni delle tipologie di uva in base alle variazioni climatiche, alla viticoltura sostenibile, supportando l’analisi dei consumi idrici, alla valorizzazione della coltivazione in etichetta.
“Dioniso, mettendo a sistema il patrimonio scientifico e tecnologico dei soci del Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania e di partner strategici presenti sul territorio nazionale – spiega il presidente Carrino -, offrirà una suite di soluzioni in risposta alle principali esigenze delle aziende vitivinicole della Regione Campania”.
Le strategie di trasferimento tecnologico, anche intersettoriale, tra i partner del progetto (imprese, Università di Napoli Federico II, Università del Sannio e CNR) consentiranno l’applicazione al mondo Vitivinicolo Campano di soluzioni tecnologiche avanzate, già ampiamente utilizzate nel settore Aerospaziale.