NAPOLI – “L‘importanza delle dimensione spirituale nell’esperienza di malattia” è il tema del dibattito che coinvolgerà, il giorno 27 aprile, alle ore 17, i rappresentanti di diverse comunità religiose e operatori sanitari su iniziativa della Fondazione San Giuseppe dei Nudi e dell‘ Associazione Compagni di viaggio.
Si discuterà di approcci, riti e relazioni per poter stare dentro l’esperienza della malattia in una modalità pienamente umana, puntando l’attenzione sui bisogni spirituali dei pazienti come parte essenziale della cura, non solo della malattia, ma delle persone.
La tavola rotonda si svolgerà all’interno del complesso monumentale di San Giuseppe dei Nudi (al civico 72 dell’omonima strada), il giorno 27 aprile, alle ore 17.
Saluti di Ugo de Flaviis, presidente della Fondazione San Giuseppe dei Nudi, Anna Iervolino, direttore generale Ospedali dei Colli, Fabrizio Capuano, presidente associazione “Compagni di viaggio”. Introduce i lavori Alberto Vito, responsabile Uosd Psicologia clinica Ospedale dei Colli. Intervengono Gennaro Matino, teologo, “L’importanza della preghiera”; Enzo Lionetti, Curia arcivescovile di Napoli; rabbino Cesare Moscati; Silvio Cossa, comunità Baha’i; Li Xuanzong, prefetto Chiesa Taoista d’Italia; Roberto Parrella, medico infettivologo; Gino Vitiello, comunità Dzochen; Franco Ascolese, Fondazione Centro Studi Valetudo.
L’evento – in memoria di Annamaria Ruberti, socia fondatrice di Compagni di viaggio – è promosso ad un anno dall’inaugurazione della Sala Multiculto e del Silenzio presso l’ Ospedale Cotugno di Napoli, primo spazio in un ospedale campano dedicato ai bisogni di preghiera e meditazione di tutti.
Ulteriori informazioni al sito www.sangiuseppedeinudi.org