Forbes, con un articolo di Vittorio Mantovani, racconta la storia di una delle eccellenze italiane nel settore delle ceramiche e del design di interni: Esagono, recentemente premiata con Confindustria Ceramica Distributor Award 2022. Di seguito proponiamo l’articolo della prestigiosa rivista.
“Il mio sogno, dopo la maturità classica, era laurearmi in legge e diventare ambasciatore in Asia. Erano gli anni ’60, mi affascinavano la politica internazionale di quell’epoca e il mito dell’America”. Invece Giovanni Bo, alla fine, è diventato un imprenditore. “Dopo la morte prematura di mio padre, rilevai la sua azienda di autotrasporti”, racconta. “La portai avanti per un po’, finché non smise di essere remunerativa e dovetti liquidarla. Tenni un solo camion – o autoarticolato, come si diceva allora -, con cui trasportavo piastrelle da un comprensorio di Sassuolo. Era come importare da un altro paese, l’autostrada Milano-Roma era stata appena inaugurata”. Dal trasporto delle piastrelle nacque un negozio, dal negozio un’azienda che all’inizio, almeno nel nome, portava traccia della passione per gli Stati Uniti e le vicende internazionali degli anni ’60. “Decisi di chiamarla Pentagono. Purtroppo esisteva un’azienda con quel nome a Napoli. Per evitare problemi legali, aggiungemmo un lato: così è nata Esagono”.
La storia di Esagono
Esagono, in origine, era un piccolo negozio di ceramiche a conduzione familiare. Oggi ha 24 dipendenti, tre show-room tra Aversa e Caserta, a 500 metri dalla Reggia, con un’area espositiva di cinquemila metri quadri. Tratta 400 marchi, ha realizzato circa 1.000 progetti e, oltre alle ceramiche, si occupa anche di arredo bagno, rubinetteria e parquet per case, uffici e attività commerciali. I suoi mercati sono la Campania e il basso Lazio. I suoi 40 anni di storia sono stati caratterizzati, racconta Bo, “da tanti incontri con grandi persone, che mi hanno ispirato con la loro umiltà e intelligenza. Penso a un imprenditore come Ennio Doris, che mi ha sempre trattato come se fossi un suo pari. Oppure a grandi architetti, come Philippe Starck e Santiago Calatrava”.
Una storia di famiglia
Nel frattempo, a settembre, Esagono ha ricevuto a Bologna Fiere, in occasione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno, il premio Confindustria Ceramica Distributor Award 2022. È stata una prima volta: mai, in 26 anni, la scelta era ricaduta su un’azienda del Sud Italia. “Questo riconoscimento”, dice Bo, “premia, sulla base delle segnalazioni delle principali aziende produttrici italiane, la nostra storia, la competenza e la professionalità dimostrate negli anni, gli investimenti e le iniziative per la promozione delle piastrelle di ceramica italiane”.