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Il Carcere di Poggioreale conquista l’Oscar Green Coldiretti 2025 grazie al progetto “Osservare la Terra”, che unisce agricoltura aeroponica, inclusione e sostenibilità ambientale.

La prima edizione del Premio Olio delle Sirene a Sorrento ha celebrato l’olio extravergine d’oliva come alimento centrale nella dieta mediterranea, con ospiti internazionali, premi alle eccellenze olearie e riflessioni su salute, biodiversità e comunicazione.

I vincitori del Premio “Olio delle Sirene Sorrento 2025” saranno presentati il 14 maggio alla Camera dei Deputati. L’iniziativa promossa da EWS coinvolge 150 oli EVO da tutto il mondo e proseguirà con eventi a Sorrento dal 23 al 25 maggio.

A Campania Alleva Expo 2025 torna Casa Coldiretti con degustazioni, convegni, workshop e incontri su biodiversità, zootecnia, olio, miele e aree interne, protagonisti De Luca, Caputo, Bellelli e Masiello.

A Pasqua Coldiretti Campania promuove il pesce e le cozze Made in Italy, in particolare la tradizionale zuppa di cozze, con attenzione alle etichette per garantire tracciabilità e sostenere la pesca italiana.

Gli agricoltori Coldiretti della Campania parteciperanno alla manifestazione nazionale del 19 marzo a Parma, chiedendo maggiore trasparenza sui novel food. L’evento, guidato da Ettore Bellelli, Salvatore Loffreda e Gennarino Masiello, porterà migliaia di persone alla sede dell’EFSA. L’iniziativa è accompagnata dalla campagna digitale #FacciamoLuce.

Coldiretti Campania denuncia l’uso di latte di bufala disidratato e congelato nella produzione di mozzarella non DOP, chiedendo un divieto per tutelare la qualità del prodotto e la competitività dei produttori locali. Il fenomeno, che coinvolge 27 milioni di chili di latte reidratato, minaccia la trasparenza del mercato e la percezione del consumatore. L’organizzazione chiede un intervento normativo urgente e, in caso contrario, l’obbligo di indicazione chiara in etichetta.

La sospensione del divieto di pascolamento equini nel Parco del Matese rappresenta una vittoria per gli allevatori, grazie all’intervento di Coldiretti Caserta e Coldiretti Campania. Il provvedimento, valido per un anno, è stato ottenuto in attesa dell’approvazione di un piano di gestione del pascolo. La federazione continua a lavorare affinché il settore possa operare in un quadro normativo chiaro e sostenibile, tutelando gli equilibri ambientali e l’economia locale.

La brucellosi bufalina continua a rappresentare una sfida cruciale per la Campania, una regione in cui la filiera bufalina ricopre…

NAPOLI – Si terrà mercoledì 25 ottobre, alle ore 10:30, nell’Aula Magna della Federico II, in via Partenope n. 36,…