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Mariafelicia De Laurentis è stata nominata Project Scientist dell’Event Horizon Telescope (EHT), la collaborazione internazionale che ha realizzato la prima immagine diretta di un buco nero. Professoressa all’Università Federico II e ricercatrice INFN, ha avuto un ruolo chiave negli studi su Sagittarius A* e *Messier 87 (M87)**. Il suo incarico segna un traguardo significativo nella ricerca scientifica e nella rappresentanza femminile ai vertici internazionali.

Napoli celebra Eduardo De Filippo e Pino Daniele con un evento speciale il 5 marzo 2025 presso la Villa Floridiana, promosso da F2 Cultura dell’Università Federico II. Un omaggio attraverso incontri culturali, performance teatrali e musicali con la partecipazione di studenti e docenti universitari. Un’iniziativa che sottolinea il valore del patrimonio culturale partenopeo.

La Campania ospiterà il più grande planetario d’Europa, grazie alla collaborazione tra Regione Campania, Università Federico II e Comune di Montecorvino Rovella. La struttura diventerà un polo scientifico e di ricerca d’eccellenza, offrendo opportunità di studio e formazione per studenti e ricercatori. L’accordo, firmato da Matteo Lorito e Martino D’Onofrio, prevede attività di divulgazione, ricerca e formazione in astrofisica.

L’Università degli Studi di Napoli Federico II ospita l’evento “La Settimana dei Giganti”, un appuntamento accademico che esplora le grandi rivoluzioni scientifiche di Galileo Galilei e Charles Darwin. Tra i protagonisti figurano l’astrofisico Giovanni Covone, vincitore del Premio Asimov 2024, e il paleontologo Pasquale Raia, che discuteranno rispettivamente dell’evoluzione della cosmologia e delle recenti scoperte in paleoantropologia. L’evento, parte del programma F2Cultura, avrà luogo il 14 febbraio 2025 presso il Centro Congressi di Monte Sant’Angelo, con l’obiettivo di promuovere il dibattito scientifico su temi cruciali come telescopi spaziali, evoluzione umana e rivoluzioni scientifiche. L’iniziativa coinvolge diversi dipartimenti accademici e istituzioni di ricerca, consolidando Napoli come polo di eccellenza nella divulgazione scientifica.