TRANI (Bt) – Torna a Trani per questo fine settimana l’ingegner Giuseppe Manisco.
Sabato 25 e domenica 26 giugno l’autore condurrà i visitatori di Palazzo delle Arti Beltrani in un affascinante viaggio alla scoperta della scienza e della tecnica del Quattrocento attraverso le 22 macchine, per la maggior parte in scala reale, realizzate dai progetti originari di artisti e ingegneri del tempo.
Sabato 25 e domenica 26 giugno ritorna a Trani l’ingegner Giuseppe Manisco che, per l’occasione, accompagnerà i visitatori alla scoperta delle macchine del Rinascimento da lui realizzate.
“RINASCIMENTO. Architettura – Ingegneria – Scienza – Tecnica” sta riscuotendo enorme successo, anche per l’affluenza di giovani studenti che hanno riempito il calendario oltre che le sale storiche di Palazzo delle Arti Beltrani. L’esposizione è un inedito assoluto, un’esposizione di alto valore culturale per presentare al pubblico le realizzazioni tecniche più significative di alcuni ingegneri e architetti dell’epoca rinascimentale e per mostrare come il genio Leonardo da Vinci rappresenti la summa più alta ed originale di questo processo di rinnovamento dei saperi tecnico-scientifici che attraversò l’intera temperie storica. La mostra intende far emergere tutta l’importanza assunta in questo periodo glorioso dall’architettura, all’ingegneria, dalla scienza e dalla tecnica, proponendo lo sviluppo del percorso espositivo attorno a queste quattro tematiche, che diventano vere e proprie facce di uno stesso caleidoscopio chiamato cultura. Un viaggio che parte dagli studi di ottica di Leonardo per estendersi ai progetti di altri ingegneri e architetti del tempo come Baldassarre Peruzzi, Francesco di Giorgio Martini, Filippo Brunelleschi, Giuliano Da Sangallo e Mariano Daniello di Jacopo.
Tutte le 22 opere in mostra sono interpretazioni e realizzazioni da progetti originali dell’ingegner Giuseppe Manisco che le ha realizzate per la maggior parte in scala reale e perfettamente funzionanti, e pensate ad hoc per l’allestimento ‘site specific’ di Palazzo Beltrani, con le tecniche di lavorazione del tempo come, per esempio, quella della forgiatura a caldo, per poi assemblarle nelle sale del palazzo nobiliare tranese, già sede della Pinacoteca Ivo Scaringi.
Manisco è già noto per essere l’autore della più numerosa e suggestiva collezione di macchine progettate da Leonardo Da Vinci, che costituiscono il cuore del museo ad esse dedicato a Galatone (Le) e l’oggetto, dal 2009, di importanti esposizioni nazionali ed estere.
La mostra si inscrive a pieno titolo nella programmazione di alto profilo culturale di Palazzo delle Arti Beltrani, teatro espositivo d’eccezione, inserito nel circuito dei Poli biblio-museali di Puglia. L’esposizione, organizzata dall’Associazione delle Arti con il patrocinio del comune di Trani, in collaborazione con CREATTIVAmens e il Museo Leonardo da Vinci di Galatone (Le), sarà ospitata dalle nobili sale di Palazzo delle Arti Beltrani a Trani (BT) sino al 21 agosto 2022.