
NAPOLI – E’ venerdì 23 giugno, alle 17 della sera si danno convegno giovani studenti di scuole superiori in una sala del Campus della Università Federico II a San Giovanni a Teduccio, dove ha sede l’ Innovation Hub di Intesa Sanpaolo. Hanno preso parte con le loro proposte progettuali alla competizione tecnologica intitolata Stabia Space Village. Il programma prevede l’assegnazione di borse di studio ai team di studenti e il via ai primi Young Hub di Start Up Spaziali.
Vincitori di una borsa di studio di 2.500 euro sono il progetto “Sirius Nova Lab” del Liceo Scientifico Francesco Severi di Castellammare di Stabia, in team con l’ Istituto tecnico Marconi di Torre Annunziata. Quindi il progetto “Isleep” concepito dagli studenti dell‘ Istituto tecnico A. Pacinotti di Scafati ex aequo con il progetto “First Choise Itineraries” del Liceo Classico Plinio Seniore di Castellammare di Stabia. Infine il “Virtual Mat” dell’ Istituto Tecnico Ferraris di Castellammare di Stabia. A finanziarle c”è una terna di imprese: Unico Energia; Graded e Gruppo Aet.
Ai team dei progetti vincitori è stato assegnato anche un bonus per un valore di 1.500 euro, consistente in un pacchetto di consulenze e utilizzo di hardware e software specialistico offerto dal DAC – Distretto Aerospaziale della Campania, presieduto da Luigi Carrino. All’evento sono intervenuti Enrico Simonetti, responsabile Personale e Assistenza Rete Campania, Calabria e Sicilia Intesa Sanpaolo; Elena Cavaliere, Dirigente Scolastico Liceo Scientifico “Francesco Severi” di Castellammare di Stabia, Coordinatrice Rete di Scopo “Stabia Space Village”; Veronica La Regina, direttore commerciale Spazio Logic. Il compito di assegnare le borse di studio viene affidato a Aldo Arcangioli, amministratore & Ceo Unico Energia; Lorenzo Barone, manager di Graded; Rossella Paliotto, già presidente Fondazione Banco di Napoli, amministratore delegato Gruppo AET.
“Il settore aerospaziale campano garantisce da sempre un significativo valore aggiunto all’economia regionale e il nostro support all’evento Stabia Space Village rientra tra le attività che la banca porta avanti per accelerare la crescita dell’intera filiera del comparto – dice Giuseppe Nargi, direttore regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo – . Inoltre, lo scorso anno abbiamo attivato una collaborazione con il Distretto Aerospaziale Campano che ci sta permettendo di favorire i processi di sviluppo tecnologico e di internazionalizzazione delle imprese della Space Economy attraverso nuovi strumenti finanziari studiati per rispondere efficacemente alle loro esigenze”.
Per Luigi Carrino, presidente Distretto Aerospaziale della Campania, “bisogna porre un freno alla fuga dei cervelli, che è in realtà una cacciata dei cervelli, dall’Italia, un trend negativo che viene affrontato investendo nelle startup, l’unico strumento concreto che abbiamo per competere con le grandi multinazionali private. L’entusiasmo e l’attenzione dei ragazzi vista oggi e la loro passione rispetto ai temi dell’aerospazio sono stati l’ulteriore segnale di quanto questa regione e questa nazione possano contare sulle nuove generazioni per continuare ad essere un esempio di successo in campo aerospaziale e tecnologico”.
“Lo Spazio è stato sempre il sogno di qualsiasi adolescente, soprattutto se legato ai film di fantascienza degli anni ’80 – aggiunge Annarita Patriarca della segretaria Camera dei Deputati -. Ma questa iniziativa non è fantascienza, è ‘scienza’, è un esempio lampante di efficienza meridionale che restituisce ai nostri ragazzi la speranza di grande futuro nelle nuove professioni. Questo percorso insegna ai giovani che il lavoro si può anche creare”.
Per Paola Frassinetti, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, “La passione, l’impegno il coraggio testimonia la vivacità della Campania verso i grandi cambiamenti attesi nei prossimi anni nel mondo del lavoro. Gli studenti che avranno modo di seguire Space Village e i temi dell’aerospazio vedranno completate ancora meglio le loro istanze e competenze. Un progetto molto importante e coraggioso: i miei complimenti infatti vanno non solo ai ragazzi ma anche ai dirigenti scolastici e alle città campane coinvolte nel progetto”.
“La scuola non è solo il luogo di apprendimento formale ma oggi più che mai si trasforma in luogo di ricerca e sperimentazione grazie all’impegno di generosi imprenditori del settore spaziale – dichiara Elena Cavaliere, dirigente scolastico Liceo scientifico Francesco Severi e Coordinatrice Rete di Scopo Stabia Space Village -. Viva lo Spazio, Viva l’Innovazione Metodologica.”
“Con il primo ciclo di attività saranno avviate 4 nuove Young Start Up Spaziali – afferma Ludovica Ninotckha Salza, fondatrice start up Vacanze Spaziali ed ideatrice del format Space Village -. Le attività si avvieranno a settembre ed i team avranno tempo 10 mesi per il loro sviluppo. Sarà nostra cura monitorare lo stato di avanzamento e supportare le fasi di sviluppo”.
LE SCUOLE
La Rete di Scopo Stabia Space Village, coordinata dal Liceo Scientifico Francesco Severi di Castellammare di Stabia, è composta dai seguenti istituti:
- Liceo Classico Plinio Seniore (Castellammare di Stabia)
- Istituto Superiore Enzo Ferrari (Castellammare di Stabia)
- T.C.S. Luigi Sturzo (Castellammare di Stabia)
- I.S.S. Pacinotti (Scafati)
- Liceo Pitagora-Croce (Torre Annunziata)
- Liceo Laura Bassi (Sant’Antimo)
- P.I.A. Marconi Galilei (Torre Annunziata)
- P.I.A. Casanova (Napoli)
- Liceo Salvemini (Sorrento)
- ITGC E. Pantaleo (Torre Del Greco)
- Liceo Scientifico “Pascal” (Pompei)
- ITIS “R. Elia” (Castellammare di Stabia)
- I.S. Mattei – Fortunato (Eboli).