
NAPOLI – Donne 4.0: Annamaria Schena, direttore generale di Villa delle Ginestre di Volla e Ceo delle startup IamHero e Stranogene, ha portato a Innovation Village l'esperienza delle startup specializzate in soluzioni terapeutiche in realtà virtuale de-dicate ai più piccoli con problematiche del neurosviluppo.
Schena è intervenuta nel corso del tavolo di lavoro “Donne, Innovazione e Ricerca in Sanità”. Il tavolo è stato organizzato dall'Associazione di Promozione Sociale Donne 4.0, che opera in linea con il quinto obiettivo dell'Agenda Onu 2030 in materia di gender equity, per lo sviluppo della consapevolezza nelle donne e nella collettività nel suo insieme, che le tecnologie sono leve di crescita personale e professionale.
L'evento è stato incentrato sul contributo delle donne nella ricerca e nell'innovazione in particolare in campo sanitario, nonché nell'utilizzo di tecnologie avanzate come la robotica, la realtà virtuale, la telemedicina la gamification e i videogiochi per miglio-rare la qualità delle cure e la salute delle persone.
“È fondamentale – ha spiegato la Ceo di IamHero e Stranogene – sfruttare al meglio il tempo terapeutico e coinvolgere appieno il bambino. Questo obiettivo può essere raggiunto utilizzando un linguaggio giocoso e promuovendo un'interazione. È importante dedicare tempo ed energie per instaurare una connessione con il bambino, utilizzando le straordinarie potenzialità di coinvolgimento offerte dalle tecnologie virtuali”.
Nell'ambito di Innovation Village, inoltre, l'assessore regionale alla Ricerca e all'Innovazione Valeria Fascione ha parlato in anteprima di un nuovo bando dedicato alle startup: la Campania ha stanziato già 30 milioni di euro per i nuovi progetti.
“Siamo molto soddisfatti della grande opportunità di partecipare a manifestazioni importanti come l' Innovation Village di Napoli – ha sottolineato Emanuele Pisapia, direttore commerciale di IamHero -. Dopo le esperienze di Firenze e di Parigi siamo tornati in Campania per presentare le innovazioni medicali rappresentate da IamHero e Stranogene. Il nostro percorso e i dati provenienti dagli studi effettuati, ci conferma-no che i dispositivi in realtà virtuale rappresentano il futuro di questo settore e che aiuteranno sempre più giovani e famiglie nella vita quotidiana”.
(intervista video di Massimiliano Canestro)